Roma, 18 apr. (askanews) - "Uno scenario così complesso impone la messa in campo di una strategia integrata di azioni di prevenzione e gestione del rischio idrogeologico. Occorre programmare anche una serie di interventi non strutturali mediante i quali contribuire significativamente alla prevenzione delle conseguenze dei sempre più frequenti eventi metereologici estremi ed operare una corretta gestione del rischio e migliorare la capacità di adattamento dei sistemi socio-economici e naturali.La decisione di istituire, dunque, la Giornata Nazionale della Prevenzione e Mitigazione del Rischio Idrogeologico - conclude Violo - nasce dalla consapevolezza di un problema sempre più diffuso nel nostro Paese e dalla necessità di riunire professionisti tecnici, esperti della materia, e rappresentanti delle istituzioni per analizzare il fenomeno e proporre soluzioni adeguate, favorendo un dialogo aperto e costruttivo tra le figure competenti e i decisori politici".Lo dichiara Arcangelo Francesco Violo, Presidente del Consiglio Nazionale dei Geologi, in occasione della Giornata Nazionale della Prevenzione e Mitigazione del Rischio Idrogeologico, promossa a Roma dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri e il Consiglio Nazionale dei Geologi.