Si sono svolti i funerali dei tre soldati turchi uccisi ieri in Siria da un raid aereo russo. È un “errore” dicono le Forze Armate di Ankara l’attacco dei caccia russi che ha colpito reparti turchi ad Al-Bab in mano all’Isil. Putin ha espresso le sue condoglianze a Erdogan al quale ha parlato di un incidente, causato dalla mancanza di coordinamento fra l’aviazione russa e le forze turche a terra.
È circondata Al-Bab, nella provincia di Aleppo, l’ultima roccaforte dello Stato islamico nel Nord-Ovest della Siria, dove prosegue l’offensiva dei turchi con l’operazione “Scudo dell’Eufrate”, delle truppe di Damasco e dei ribelli filo-turchi.
Secondo Mosca, l’incidente è avvenuto mentre “i bombardieri russi stavano svolgendo una missione di combattimento per distruggere le posizioni dei miliziani dell’Isil”. Oltre alle tre vittime ci sono anche 11 feriti.