Cinque soldati ucraini sono stati uccisi in scontri con i separatisti filo-russi nella parte orientale dell’Ucraina. Lo afferma l’esercito di Kiev, secondo cui la reazione dei militari, sorpresi da quello che è stato definito assalto, avrebbe provocato la morte di almeno 20 separatisti. Notizia questa non confermata da fonti russe.
Secondo un portavoce di Kiev, sei soldati sono rimasti feriti.
Si tratta di uno dei peggiori scontri da mesi nel Donbass, dove vige una fragile tregua.
I combattimenti con l’esercito ucraino hanno avuto luogo attorno ai villaggi di Kalinkova e Svitlodarsk, nei pressi di Debaltseve. La città è un nodo strategico che unisce le capitali ribelli di Donetsk e Lugansk, nell’est ucraino teatro del conflitto.