L’uragano Matthew continua la sua corsa negli Stati Uniti. La Florida è l’area al momento più colpita con piogge incessanti accompagnate da venti fino ai 200 km/h. Circa 600mila abitazioni sono rimaste senza corrente elettrica e ci sarebbe una vittima. L’emergenza è tutt’altro che finita.
“Ci troviamo esattamente nel mezzo – ha detto Lenny Curry, il sindaco di Jacksonville – Quindi la mia indicazione a tutti è di stare in casa e non uscire”.
L’uragano, arrivato dai Caraibi era stato classificato di categoria 4. Ma ha perso potenza. Sulle coste statunitensi la categoria è 3. Le autorità restano in stato di allarme: “Siamo preoccupati perché potrebbe improvvisamente rafforzarsi” ha ripetuto Barack Obama dopo aver incontrato i vertici della protezione civile.
Obama declara emergencia en Carolina del Norte por paso del huracán Matthew https://t.co/Y8VQpNOzvt pic.twitter.com/KGSLSyPpRD— NTN24 Venezuela (@NTN24ve) 7 October 2016
La tempesta investe ora la Georgia. Complessivamente anche qui oltre un milione di case sono prive di corrente elettrica.
Breaking News: Hurricane Matthew’s death toll in Haiti is over 100 https://t.co/2jTrVC0wV9— The New York Times (@nytimes) 6 October 2016
Dalle zone della costa in pochi giorni sono state evacuate circa due milioni di persone. Un piano di emergenza necessario per salvare i cittadini da quello che viene considerato il più potente uragano abbattutosi in Florida negli ultimi 118 anni.