Il Paese scende in strada per ribellarsi alla violenza nel giorno in cui vengono arrestati cinque sospetti dell’omicidio dell’ex miss Venezuela Monica Spear Mootz e del marito.
Sull’onda della commozione popolare il presidente Nicolas Maduro ha convocato una riunione con sindaci e governatori per predisporre un piano di emergenza contro la criminalità. Anche il leader dell’opposizione, Henrique Capriles, ha rivolto un appello al governo per formare un’unione nazionale nella lotta alla violenza.
La gente non ne può più di questa violenza di strada: “Abbiamo paura di uscire di casa”, dice una nota attrice. “Basta sapere che hanno ammazzato un vicino di casa o un amico. Questa ragazza non aveva nemmeno 30 anni. Aveva una figlia di 5 anni. È stata uccisa e la bambina lasciata ferita sull’autostrada”.
Il Venezuela è considerato tra i Paesi più pericolosi del mondo, con un indice di 79 omicidi ogni 100 mila abitanti. Il veicolo era rimasto in panne ed è stato assalito da un gruppo di balordi. Almeno due minorenni. Le vittime sono state crivellate di colpi probabilmente per non lasciare testimoni.