La Russia firma un contratto per la ricerca di petrolio e gas offshore siriano. La compagnia a partecipazione statale russa Soyuz Neftegas ha siglato un accordo di 25 anni finanziato dalla Russia, sostenitrice di Bashar al Assad. Il ministro del Petrolio Suleuiman Al Abbas:
“Soyuz Neftegas comincerà a lavorare appena dopo la firma del contratto. La compagnia non seguirà le inique sanzioni economiche imposte sul settore petrolifero e sull’economia siriana ingenerale”.
A causa del conflitto e delle sanzioni internazionali, la Siria ha visto precipitare del 90% la propria produzione petrolifera dal marzo 2011. Le riserve del Paese sono considerate tra le più importanti del Mediteraneo.