L’Unione europea avvia un’indagine contro l’Italia sul trattamento riservato ai migranti nel centro di identificazione di Lampedusa.
Sul video messo in onda dal Tg2 in cui si vedono persone nude in un cortile, in fila per essere sottoposte alla disinfezione contro la scabbia interviene anche la Conferenza episcopale italiana che accusa lo Stato di inadeguatezza e parla di vergogna.
Il commissario europeo agli affari interni, Cecilia Malmstrom, non esclude una procedura di infrazione e minaccia – nonostante la promessa del ministro dell’Interno italiano di punire i colpevoli – di tagliare i fondi destinati all’Italia per l’assistenza degli immigrati irregolari.
“Sappiamo che c‘è già un’inchiesta in corso – spiega il portavoce del commissario Malmstrom – attendiamo ora di capire quali siano le responsabilità ma siamo molto chiari sul fatto che, anche alla luce delle nuove risorse sbloccate per l’Italia per l’emergenza emigrazione, vogliamo che queste si traducano poi in risultati concreti incluso il miglioramento delle condizioni dei centri. Altrimenti utilizzeremo tutti gli strumenti a nostra disposizione incluse eventuali procedure di infrazione”.
“Khalid, il ragazzo siriano che ha realizzato quel filmato, ora rischia rappresaglie”, rivela Valerio Cataldi, il giornalista autore dell’esclusiva. Intanto la Procura di Agrigento ha aperto un’inchiesta sul trattamento riservato agli ospiti del centro di Lampedusa.