Ucraina: l'opposizione esce delusa dall'incontro con Yanukovich

2013-12-14 10

Per la prima volta, dall’inizio delle proteste in Ucraina, il presidente Viktor Yanukovich si è seduto intorno a un tavolo con i leader dell’opposizione per tentare di trovare una soluzione alla crisi in atto nel Paese.

Un incontro al quale hanno partecipato anche rappresentanti dei movimenti studenteschi in piazza e il patriarca ortodosso ucraino Filarete, che in questi giorni aveva sollecitato Yanukovich a firmare l’accordo di associazione con l’Unione Europea per evitare una guerra civile.

“Indagheremo su come sono stati preparati i negoziati con l’Europa. È probabile che chi li ha condotti venga mandato a casa”, ha detto il presidente, “Così come chi ha commesso violenze contro i dimostranti”.

Parole che non hanno convinto l’opposizione, in primis il capo di Udar, Vitali Klitschko, deluso anche per l’amnistia solo parziale proposta da Yanukovich per i manifestanti arrestati, che non riguarderebbe chi ha occupato i palazzi del potere a Kiev e gli autori degli scontri con la polizia del 30 novembre e dell’11 dicembre.

“Sono deluso. Non è stato deciso nulla sui nostri punti-chiave”, dice, “Il governo deve ascoltare la sua gente”.

L’unico risultato di questo incontro è stato il sì di Yanukovich ad una “moratoria su qualsiasi tipo di iniziativa che implichi il ricorso alla violenza”.

Free Traffic Exchange