Matera, 02/05/13 -
Questa mattina, poco dopo le 7,30 un mezzo blindato dell'azienda di portavalori "La ronda" è stato assaltato da un gruppo di cinque delinquenti vestiti di nero e a volto coperto sulla bretella che collega la SS407 Basenta a Matera. Hanno bloccato il mezzo con una Bmw ed esplosi circa venti colpi di fucile in direzione del blindato. Gli uomini della vigilanza, seppure intimoriti e minacciati hanno conservato il sangue freddo e non hanno aperto l'automezzo. A questo punto i malviventi hanno detto con accento dell'est "e allora bruciate" ed hanno dato fuoco al mezzo, probabilmente nella speranza che questo facesse uscire gli uomini di scorta ed avere così facile accesso per impadronirsi del denaro, circa unmilioneduecentomila euro. Così non è stato. Hanno segato dalla parte superiore la copertura dell'automezzo ed hanno cominciato anche a tagliare la parte blindata sottostante. E' stato a questo punto che, probabilmente, sentendo le sirene in lontananza hanno abbandonato l'idea della rapina ed hanno pensato a mettersi in salvo. In realtà si trattava delle sirene dei vigili del fuoco che intervenivano, allertati da automobilisti di passaggio, per spegnere l'incendio di un autoarticolato che bruciava a due chilometri circa dal luogo del misfatto e che, con tutta probabilità, era stato incendiato dal commando per tenere lontano le automobili dal luogo della rapina. Una seconda autovettura è stata ritrovata dagli inquirenti nella zona industriale di Ferrandina a pochi chilometri di distanza, completamente bruciata, in un'area sottoposta a sequestro. Attraverso un'apertura praticata nella recisione hanno raggiunto un altro automezzo che ha consentito loro la fuga. Sono intervenuti gli uomini della questura di Matera ed i carabinieri che hanno provveduto a predisporre posti di blocco.