Si chiama EcoSmartGrid il brevetto creato e realizzato dal romagnolo Alberto Menghi.
Il sistema, sviluppato a partire dal 2004, rappresenta l'unica soluzione al mondo capace di sfruttare le reti elettriche cittadine per la fruizione contemporanea di energia e per la trasmissione dati a larga banda PLC (power line comunication) con servizi ICT (Information & Communication Technologies), quali video, wi-fi, audio, e non solo.
"Partendo dallo sviluppo di un sistema che si occupa di risparmiare energia e quindi recuperare risorse finanziarie, sulla stessa piattaforma, poi, con le risorse economiche che si possono recuperare siamo in grado di inserire svariati servizi digitali oggi racchiusi nella parola smart city" - sottolinea Alberto Menghi- "in maniera flessibile, scalabile, cioè in maniera semplice ed economica. Dal momento che c'è la piattaforma EcoSmartGrid esistente sull'impianto, basterà collegare l'apparato digitale desiderato (ad esempio una telecamera ad un palo della luce) e sarà subito connesso e funzionante".
L'idea, nata da una esigenza di un particolare mercato nell'ambito della sicurezza degli Stati, ha avuto applicazione anche in ambito civile.
EcoSmartGrid permette infatti notevoli economie energetiche e sulle spese di manutenzione degli impianti cittadini, permettendo di fatto l'autofinanziamento degli investimenti e dei servizi digitali aggiuntivi.
"RiminiCamp, la Pubblica Amministrazione in rete" è il nome dell'iniziativa che nel 2011 ha promosso la giunta, in accordo con la società di Alberto Menghi, affinché tutti i cittadini possano contribuire a costruire un nuovo Comune con l'idea che "Il Comune è di tutti, la Rete è di tutti, il Comune è la Rete e la Rete è il Comune."
"Nel Museo Città di Rimini abbiamo dislocato una diecina (XD) di apparati come quello che c'è sulla parete dando copertura a tutte le aree di primo interesse; probabilmente ci sarà anche un espansione totale all'edificio. Ciò siamo riusciti a farlo con mezza giornata di lavoro e circa 10 mila euro di spesa."
Fra i vari sistemi a firma del romagnolo, realizzato in collaborazione con il gruppo Enel, nella Piazza San Antonino di Piacenza, il primo impianto al mondo con cinque servizi digitali contemporanei nella stessa rete elettrica.
"Nell'occasione Enel ci ha coinvolti per inserire sugli impianti di pubblica illuminazione il sistema di risparmio energetico e contemporaneamente sugli stessi cavi elettrici sono stati inserite telecamere di video sorveglianza ad altissima risoluzione, connettività wi - fi gratuita, diffusione audio e un sistema interattivo di informazioni al pubblico, cioè un totem multimediale grande e interattivo, tutto ciò solo con i fili elettrici della pubblica illuminazione."
Alberto Menghi, nato a Novafeltria nel 1961 ma originario di San Leo, è cresciuto a Rimini dove torna tutte le volte che non gira il mondo per diffondere e pubblicizzare il suo brevetto. Il futuro per lui è alla ricerca di nuovi partner, come ha detto lui , con le"spalle grosse" e preferibilmente esteri per affrontare il mercato globale, infatti ribadisce che "l'ultimo aggiornamento del brevetto prevede funzionamento su qualunque tipo di rete elettrica. E' stato cioè fatto per lavorare anche su parametri diversi da quelli europei. Per Rimini mi auguro che continui l'attenzione che ha avuto la giunta comunale, come sembra che stia facendo, per tutto ciò che è smart city a 360°".
info: http://www.ecosmartgrid.it/
