Art Life - Antonello Costa in All in - 25 anni da guitto del varietà

2013-02-23 1

Francesca Brienza intervista per Art Life lo showman Antonello Costa, protagonista dello spettacolo "ALL IN - 25 anni da guitto del varietà", in scena al Teatro Anfitrione di Roma fino al 3 marzo 2013 e per tutto marzo in tourneé a Torino, Imperia e in Sicilia. Ad aprile in scena sempre al Teatro Anfitrione con la sua prima commedia.

"Nel poker americano si dice “ALL IN” quando il giocatore punta tutto quello che ha davanti. Così Antonello, per festeggiare i suoi primi 25 anni di carriera (il primo spettacolo è del 1987) sceglie 14 numeri del suo repertorio (che in questi anni sono diventati più di cento) che hanno segnato il suo cammino artistico e li punta, non sul tavolo verde ma, sulle tavole del palcoscenico.
In breve la gavetta di un artista straordinario che da anni si produce, scrive testi e canzoni, crea numeri, personaggi, macchiette, canta, balla, organizza, coordina e dirige una compagnia di tecnici e attori bravissimi.
Tre anni in compagnia (la gavetta da suggeritore, a direttore di scena e infine attore, appunto nel 1987), poi l’esperienza nei villaggi Valtur, le scuole di recitazione, canto, danza classica, tip tap, i festival del cabaret (primo classificato nel 1998 al Festival di Grottammare a pari merito con Ficarra e Picone), tanta televisione nazionale (da Beato tra le donne a Pippo Baudo, da Limiti a Costanzo) tantissima quella regionale (Seven Show, Avanzi Popolo, Casbah e Fregatur, Insieme, Chi c’è c’è chi non c’è ciao, Supertrambusto, Antonello Costa 2010, Ottovolante su Radio 2 e tante altre).
In questo spettacolo “greatest hits” Antonello sarà: Sergio l’esaurito, Don Antonino lo zio siculo, Chaplin e Jackson, Totò, Petrolini e Fred Astaire, il russo del kitmancula, il salsero di magari salsa, Tony Fasano cultore degli anni 70, Dante il barbone fulminato, il karacose, Rocco il lookmaker, Nicolino il cinesino e tanti altri.
Due ore di risate, in un varietà che sprizza allegria dalla scena ai costumi, dalle luci alle trovate di regia, continuando e modernizzando la tradizione del varietà italiano. Con Antonello Costa, la soubrette Annalisa Costa, con il meglio del “suo” repertorio e quattro bellissime e bravissime ballerine."