http://www.pupia.tv - Napoli - Le indagini dei Carabinieri dei Ros, che questa mattina hanno portato alla notifica di dieci misure cautelari, vertono in particolare sul movimento di estrema destra Casapound, protagonista negli ultimi anni di numerosi scontri con esponenti della sinistra. Dalle intercettazioni è emerso che gli indagati, che hanno la loro sede nel centro storico di Napoli, pianificavano aggressioni e pestaggi ai danni di rivali politici. E non solo, ma veri e propri progetti antisemiti, tra cui violenze su donne ebree e vandalismi alle loro attività commerciali.
Fra i reati ipotizzati dal Procuratore aggiunto Rosario Cantelmo e dal sostituto Luigi Musto vi sono anche associazione sovversiva e banda armata. Tra le contestazioni ai dieci destinatari di misure cautelari nell'ambito dell'inchiesta sui gruppi di estrema destra a Napoli (Casapound, Hmo, Cpi e altri), anche quella di una sistematica azione di indottrinamento dei giovani militanti in chiave nazista e antisemitica. Dalle intercettazioni ambientali infatti emerge che durante le riunioni del gruppo si discutevano contenuti e tesi del Mein Kampf di Adolph Hitler. Gli episodi di violenza contestati al gruppo comprendono anche attentati incendiario, come il lancio di bottiglie molotov contro il centro sociale di Insurgencia a Capodimonte.
Tra gli arrestati anche Emmanuela Florino, figlia di un ex senatore di An e candidata alla Camera con Casapound Italia. (24.01.13)