Grande successo di pubblico per Tullio Solenghi e Maurizio Micheli al teatro Novelli di Rimini. Dal 9 all'11 gennaio i due attori sono in Romagna con "L'apparenza inganna", storia tratta dall'omonimo film francese del 2000.
"E' un film che 10 anni fa ci piacque molto." -- rivela Tullio Solenghi -- "Era una storia, e noi eravamo alla ricerca di una storia, che avesse una connotazione di attualità e questa l'aveva anche se nata 10 anni prima. Abbiamo voluto ridurre la sceneggiatura ad un testo teatrale con il consenso dell'autore Veber."
La trama racconta le vicende di un uomo con poche qualità, Pino Tricarico, interpretato da Maurizio Micheli; un contabile di una ditta di preservativi, lasciato dalla moglie e poco considerato dai colleghi. Dopo aver compreso le intenzioni del suo superiore, Ercole Spadoni (Tullio Solenghi), di volerlo licenziare, Tricarico decide di fingersi gay. Da qui scaturiranno una serie di vicende tragicomiche che ruotano intorno a temi di oggi: licenziamento, mobbing, omofobia e la discriminazione sessuale.
Il duo comico e il loro gruppo di lavoro si rimette così in gioco con un nuovo spettacolo. Memore dei 2 anni e 230 repliche registrate in un'altra grande interpretazione teatrale.
"Italiani si nasce e noi lo nacquimo", perché era l'anniversario d'Italia, era un testo molto divertente che spesso rimpiangiamo che ci divertivamo molto a fare"- sottolinea Maurizio Micheli --"l'abbiamo fatta più di 200 volte. Questa è una conferma, è un altra altra storia tutta un'altra cosa, quella era più una rivista di satira, questa è una commedia."
Con la replica di venerdì, saranno più di 1600 i riminesi che hanno assistito allo spettacolo"L'apparenza inganna". Solenghi e Micheli, giovedì pomeriggio, hanno incontrato proprio al Novelli i loro fan nel ciclo di conversazioni "gli attori con tè". La Romagna per i due grandi comici ha solo un ricordo ed un nome e rappresenta"Federico Fellini"
"Ho visto che tutte le strade che danno sul mare sono state ribattezzate con i nomi, titoli, dei film di Fellini." - dice Solenghi - "Ho avuto la fortuna di conoscerlo venne a teatro a vedere il Trio con la Masina. Questo è il mio ricordo di Rimini".
"Sottoscrivo." - conclude Micheli - "Poi perché noi i film di Fellini li sappiamo a memoria. Nel senso della sceneggiatura, noi sappiamo tutte le battute. Ogni angolo, anche se lui girava a Roma, Ostia, Anzio oppure in studio. Ogni angolo e come se parlasse di lui e della sua magia"
Il vagone dell'Apparenza inganna lunedì si sposterà nella provincia di Ravenna. Ma il tour Di Maurizio Micheli e Tullio Solenghi continuerà fino a marzo il suo giro fra teatri di tutta Italia.