http://www.pupia.tv - Trani (BA) - Se non fosse intervenuta la Guardia di finanza avrebbero distratto danaro pubblico per 100milioni di euro in 20 anni grazie ai finanziamenti per la diffusione delle energie rinnovabili sul territorio. L'operazione "Solar", che oggi ha visto la conclusione di una prima tranche di indagini, ha prodotto un'ordinanza di custodia cautelare, emessa dalla Procura di Trani, nei confronti di progettisti, rappresentanti legali di società operanti nel settore delle energie rinnovabili e di un dirigente dell'ufficio tecnico del Comune di Trani. Le misure cautelari, circa una decina quelle eseguite, giungono al termine di una indagine che vede coinvolte 20 persone e una decina di societa,' le quali, attraverso documentazione falsa, hanno beneficiato in modo indebito di incentivi destinati al "fotovoltaico" per almeno 5 milioni di euro.
Gli arresti odierni hanno interrotto il presunto sistema truffaldino che, qualora fosse andato avanti per tutto il periodo compreso nel finanziamento, secondo una stima degli investigatori, avrebbe distratto risorse pubbliche per circa 100 milioni di euro. I militari hanno, inoltre, sequestrato 10 impianti fotovoltaici e somme di denaro sino alla concorrenza dei contributi riscossi in modo illecito. barisera.net (17.12.12)