Il servizio di Angelo Ruoppolo Teleacras Agrigento ( http://www.facebook.com/pages/Angelo-Ruoppolo/40129859538 ) del 18 giugno 2008. Operazione della Procura, la Squadra mobile ed i Carabinieri di Palermo. 5 arresti per l'omicidio del capomafia di Porta Nuova, Nicolo' Ingarao. Ecco il testo:
Salvatore Lo Piccolo avrebbe minacciato Gaspare Pulizzi, gia' capomafia di Carini, adesso pentito. '' O lo fai o muori''. E cosi' Pulizzi ha obbedito al Capo. A Palermo, in via Pietro Geremia, ha ucciso Nicolo' Ingarao. Insieme a Pulizzi ha sparato anche lui, Andrea Bonaccorso, 31 anni, capo del Mandamento di Ciaculli, ex fedelissimo di Andrea Adamo, capo di Brancaccio, e adesso anche lui pentito. 5 colpi di pistola calibro 9 per 21. Un'ambulanza. I medici che tentano di rianimarlo. Poi la morte di Nicolo' Ingarao. E' il 13 giugno del 2007. Ingarao e' appena stato in Commissariato, per la firma, perche' e' sorvegliato speciale, dopo l'arresto del 20 giugno del 2006, il giorno dell'operazione ''Gotha''. Pensate: dopo l'omicidio di Ingarao, Andrea Bonaccorso, anche lui sorvegliato speciale, entra nello stesso Commissariato, vicino piazza Noce, per firmare. Poi Gaspare Pulizzi ed Andrea Bonaccorso salgono su di una moto e corrono a casa di Paolo Di Piazza, a Villagrazia, dove distruggono le armi. Paolo Di Piazza, Andrea Adamo e Sandro Lo Piccolo sarebbero stati anche loro in via Pietro Geremia, come copertura ai due killer, pronti ad entrare in azione. Nicolo' Ingarao e' uomo di Nino Rotolo. L' omicidio, l'ultimo di Cosa nostra a Palermo, e' la prima offesa a lui, Rotolo, ordinata dal suo nemico, Salvatore Lo Piccolo. E' un corsa contro il tempo. Chi spara per primo, come nei film western. Si' perche' Nino Rotolo, prima dell'arresto, anche per lui il 20 giugno del 2006, ha ordinato la morte di Salvatore Lo Piccolo. Rotolo e' intercettato nel suo box di Viale Michelangelo quando incarica il suo pupillo, Gianni Nicchi, 27 anni, inteso '' U picciotteddu'' , di uccidere Lo Piccolo. Al progetto di morte partecipa anche lui, Antonino Cina', che e' stato il padrino dell'affiliazione, la ''pungiuta'', di Salvatore Lo Piccolo. Ecco perche' -- racconta il pentito Gaspare Pulizzi - dopo Nicolo' Ingarao, Lo Piccolo ha ordinato l'omicidio anche di Cina', il medico, e lo sarebbe stato anche di Riina e Provenzano, che fino al blitz ''Gotha'' avrebbe retto le sorti della citta' insieme a Rotolo e Franco Bonura. Poi ancora i Lo Piccolo, come le pantere della savana, hanno cercato Gianni Nicchi, anche a Milano, per ucciderlo. Poi sono stati arrestati. Ed un altro mandato di cattura gli e' stato notificato oggi dalla Procura di Palermo. I 5 arrestati dai Carabinieri e dalla Squadra mobile per l'omicidio di Nicolo' Ingarao sono infatti Sandro e Salvatore Lo Piccolo, poi Andrea Adamo, Paolo Di Piazza e Vito Mario Palazzolo.