http://www.pupia.tv - Napoli - Di nuovo a Napoli dopo quasi vent'anni, ha preso il via al teatro San Carlo il quarantasettesimo congresso nazionale del notariato. Quest'anno il congresso assume -- spiegano gli organizzatori -- "particolare importanza come occasione di confronto tra i notai e tra il notariato e il mondo esterno", perché si svolge in un momento "difficile" a causa della crisi. Tema del congresso, infatti, è "L'impegno del notariato per la ripresa del Paese".
"La consapevolezza del ruolo svolto sul piano giuridico ed economico -- ha affermato Giancarlo Laurini, presidente del Comitato nazionale del Notariato -- ci ha portato a difendere i valori sui quali tale ruolo si fonda". Questo, però, "non deve distogliere" dalla riflessione su una "crisi profonda che non è solo economica, ma anche morale, istituzionale e politica". La "colpa" della situazione "ricade su tutta la classe dirigente del Paese e non solo sulla classe politica".
Sono circa 2 milioni gli iscritti al comitato unitario per le professioni e 3 milioni i dipendenti. "Tutti hanno accettato, in una logica di sussidarietà, di surrogare la Pubblica amministrazione in numerose attività -- ha sottolineato Laurini -- e chiedono a chi governa di uscire da una contraddizione". Da una parte, ha spiegato, viene chiesto ai professionisti di fornire "servizi di qualità e accogliere e formare i giovani", dall'altra parte, "si demonizzano le 'tariffe', ignorando però che non sono il male assoluto, ma un punto di riferimento per imprese e cittadini". Il presidente della Camera di Commercio, Maurizio Maddaloni, ha sottolineato, nel suo intervento, che "per la rappresentanza istituzionale delle imprese, l'attività notarile rappresenta uno snodo fondamentale del complesso reticolo delle funzioni assegnate, dalla legge, alle Camere di Commercio". "Penso innanzitutto al Registro delle imprese, ma anche a quello immobiliare -- ha concluso -- dove l'attività notarile è un cardine essenziale per garantire l'affidabilità delle transazioni e un efficiente accesso al credito". (16.11.12)