ll servizio di Angelo Ruoppolo Teleacras Agrigento del 9 settembre 2008. Rapinati un Supermercato a Sciacca ed una Banca ad Agrigento. Indagini in corso. (Per il video seleziona Alta qualità in basso a destra dello schermo)
Ecco il testo:
Sono stati furbi come le volpi. Si sono mimetizzati come i topi. Ed hanno approfittato della mancanza del gatto. Poi sono fuggiti come le gazzelle. E adesso i leoni li cercano. Non siamo ne' nella foresta africana e nemmeno al giardino zoologico, bensi' a Sciacca. E dove? In un supermercato, che e' stato beffato e poi rapinato. Si' perche' pensate: i ladri sono entrati dentro come clienti, poi si sono nascosti, chissa' dove, forse tra scaffali e magazzini. E cosi' quando i gatti hanno chiuso le saracinesche i topi sono saltati fuori ed hanno razziato le casse. Tanti soldi. Ancora da quantificare. Poi, appena sono state risollevate le saracinesche, loro, i ladri, sono scappati, indisturbati. Adesso Polizia e Carabinieri sono alla ricerca di tracce ed impronte. Forse, sara' interessante anche esaminare le immagini delle telecamere dell'impianto di video sorveglianza. Cosi' come ad Agrigento, dove i Poliziotti della Squadra Volanti, capitanati da Corrado Empoli, hanno tra le mani il filmato delle telecamere della Banca Sant'Angelo, al Quadrivio Spinasanta, vittima di un assalto alla cassaforte. Due ignoti hanno rubato nella stessa zona, in via 25 aprile, una Fiat Uno bianca, come i fratelli Savi. Poi uno e' entrato in banca a volto scoperto ed armato. Il complice ha atteso fuori, pronto per la fuga. Il bottino e' a 5 cifre, 43 mila euro. Denaro contante, che forse adesso viaggia verso l'Est Europa. Si' perche' alcuni testimoni hanno raccontato che l'accento del rapinatore sarebbe stato straniero, con una inflessione slava.