Ruoppolo Teleacras - Crolli ed effetto domino

2012-11-01 13

Il servizio di Angelo Ruoppolo Teleacras Agrigento ( http://www.facebook.com/pages/Angelo-Ruoppolo/40129859538?ref=search ) del 27 dicembre 2010. Nel centro storico di Agrigento, crolli da via Boccerie a via Cannameli. Effetto domino.
Ecco il testo :
L'effetto domino e' stato anche una teoria politica degli Stati Uniti. Durante la guerra fredda gli americani hanno temuto che quando una nazione fosse stata conquistata dai Comunisti allora anche le nazioni confinanti sarebbero state contagiate ed avrebbero subito il dilagare comunista. Ebbene, nel centro storico di Agrigento, se l'effetto domino invade un edificio, come in via Boccerie, allora la reazione a catena, lineare, come nel gioco, si scatena negli altri edifici della stessa zona. E cosi' e' stato, in via Cannameli. A sud della via Atenea : giovedi' scorso il crollo in via Boccerie. Un immobile fatiscente e disabitato. Arrampicato tra vicoli e cortili quasi impenetrabili. Sono subito iniziati i lavori di demolizione, per evitare altri cedimenti. Sul posto sono stati in moto picconatori e ruspe. E forse perche' saranno state le vibrazioni, o forse anche le infiltrazioni d'acqua delle recenti piogge, un altro manufatto si e' sbriciolato, disintegrato al suolo, come pupazzo di neve sotto il sole. L'effetto domino, da via Boccerie a via Cannameli. Il serpente della instabilita' e della precarieta' pericolante che si incunea strisciando silenzioso tra le mura del centro storico agrigentino. Il veleno che rosicchia e corrode il tufo fradicio dei mattoni delle case antiche della citta', lo stesso tufo dei Templi nella Valle. Loro pero', i Templi, sono eterni. In collina invece le colonne sono mortali, e la morte e' ancora di piu' accelerata dal degrado e dalla mancanza di interventi di recupero. Il rischio e' un accumulo di macerie, da rimuovere, cancellando ogni traccia e memoria del passato. Ed incrociando le dita, per scongiurare che l'effetto domino travolga anche degli esseri umani.