Il servizio di Angelo Ruoppolo ( https://www.facebook.com/pages/Angelo-Ruoppolo/40129859538 ) Teleacras Agrigento del 23 ottobre 2012.
Maxi blitz della Squadra mobile e della Direzione distrettuale antimafia a Palermo. 41 arresti. Smantellato il mandamento della Noce.
Ecco il testo :
Palermo alba di ferro e fuoco. 41 persone ricorderanno il 23 ottobre 2012 perche' oggi sono state arrestate dalla Squadra mobile su ordine della Direzione distrettuale antimafia. Il bombardamento e' stato mirato verso il mandamento della Noce, un tempo roccaforte dei Ganci, "nel cuore di Salvatore Riina". E poi le famiglie di Altarello e Cruillas -- Malaspina, satelliti della Noce. Tra le misure di custodia cautelare in carcere si legge associazione mafiosa, estorsione, traffico di sostanze stupefacenti, interposizione fittizia, possesso e uso illegale di armi da fuoco, e altri reati. L' inchiesta conferma le estorsioni tra i primi canali di approvvigionamento finanziario di Cosa nostra. Tra i carcerati vi sarebbero gli impositori del pizzo a imprenditori e commercianti, e alcune delle vittime hanno denunciato i loro taglieggiatori, come ormai spesso accade. Il racket a tappeto, anche a danno di una casa di produzione cinematografica impegnata in uno sceneggiato televisivo con Palermo come location. Le indagini hanno svelato il sostegno economico dalle famiglie mafiose alle numerose agenzie di scommesse sportive della citta', molte sono legate a Cosa Nostra e sono state sequestrate. Gli attentati, come metodo e strumento di intimidazione e persuasione. Le intercettazioni telefoniche e ambientali hanno registrato anche la violenta reazione dei capi del mandamento della Noce al tentativo di alcuni emergenti di ribaltare le gerarchie. Ecco una intercettazione ambientale, l' incendio di una automobile, una Smart, di proprieta' di Giuseppe Sammaritano, che avrebbe ordito un golpe all' interno del mandamento della Noce. Sono due, uno giu' e' il palo, l'altro e' l' esecutore materiale, primo tentativo, il lancio del coccio al vetro, fallito, poi il secondo tentativo, ok, il vetro e' rotto, indietro, a recuperare la bottiglia con dentro il liquido infiammabile, poi verso la Smart, tutto dentro, poi appicca il fuoco, la fiammata, il rogo, la fuga, e poi l'intervento dei Vigili...
