Il servizio di Angelo Ruoppolo ( http://www.facebook.com/pages/Angelo-Ruoppolo/40129859538?ref=search ) Teleacras Agrigento del 27 giugno 2011. Blitz antidroga della Polizia tra Agrigento e Gela. In manette 3 presunti coltivatori di canapa indiana. Sequestrate piante e semi.
Ecco il testo :
Nome Sergio, cognome Interlandi, eta' 43 anni, residente ad Agrigento, al Villaggio Peruzzo, in via San Paolo, presunto coltivatore diretto. Nome Giovanni, cognome Montalto, eta' 55 anni, residente a Gela, contrada Feudo nobile, coltivatore diretto, ed e' coltivatore diretto, di fagiolini, anche il figlio, Sebastiano Montalto, eta' 32 anni. I tre coltivatori, piu' o meno ufficiali, adesso sono in carcere. Sergio Interlandi e' recluso al '' Petrusa '' di Agrigento. I Montalto, padre e figlio, sono detenuti nella prigione di Caltagirone. E per colpa della Polizia, che li ha arrestati, incolpandoli di avere coltivato canapa indiana, in casa, secondo la ricetta non di suor Germana ma dei piu' antichi popoli orientali. Terra e semi di cannabis, acqua in dosi sapienti e sole mediterraneo. Dunque, a Gela, i poliziotti della Squadra mobile di Caltanissetta, capeggiati da Giovanni Giudice, hanno scoperto la droga tra i fagiolini dei signori Montalto, in una serra nella loro azienda agricola, in contrada Feudo nobile. Circa 2000 metri quadri residui di un'estesa piantagione di marijuana, gia' raccolta, e parti di piante essiccate per un peso complessivo di circa 10 chili. Invece, ad Agrigento, al Villaggio Peruzzo, in via San Paolo, la polizia ha scoperto le piante di marijuana in una stanza dell' appartamento di Sergio Interlandi. Sono stati contati 10 alberelli, con fusto alto circa 1 metro e 30 centimetri. Poi anche lampade alogene e ventilatori. Interlandi e' stato arrestato e tre persone sono state sorprese insieme a lui : due, giovani, sono stati segnalati alla Prefettura come assuntori di stupefacenti, e un minorenne e' stato denunciato perche' in possesso di una modica quantita' di droga.