Il servizio di Angelo Ruoppolo ( http://www.facebook.com/pages/Angelo-Ruoppolo/40129859538?ref=search ) Teleacras Agrigento del 24 luglio 2008. A Corleone si sposa la figlia minore di Totò Riina, Lucia. Il marito, Vincenzo Bellomo, ringrazia il suocero. Alla cerimonia partecipa anche il fratello Giuseppe Ecco il testo:
Corleone, il paese che e' stato di Liggio, Riina e Provenzano, ed anche di Placido Rizzotto. La Chiesa dell'Immacolata. Si sposa Lucia Riina, la figlia del Capo dei Capi. Il marito e' Vincenzo Bellomo. Ironia della sorte. E' lo stesso nome che Toto' Riina ha usato durante la latitanza, e lo ha scritto sulla carta d' identita' : ''Vincenzo Bellomo, ragioniere di Mazara''. Al matrimonio della figlia minore di Riina partecipa anche il fratello, anche lui figlio minore, Giuseppe, che saluta e scherza con i giornalisti quando chiede il pagamento dei diritti, poi accompagna la sorella Lucia all'altare. Il fratello maggiore, Giovanni, e' detenuto all'ergastolo. Il padre e' in carcere dal 15 gennaio del 93. La madre, Ninetta Bagarella, sorella di Leoluca, indossa un abito scuro, e si e' commossa quando ha trascinato il velo bianco della figlia. Accanto agli sposi due coppie di testimoni: Maria Concetta Riina, sorella della sposa, insieme al marito Antonino Ciavarello. Il sacerdote che ha celebrato il matrimonio e' lui, frate Giuseppe Gentile. In chiesa piu' di cento persone ed anche un gruppo di turisti incuriositi. Dopo la messa, conclusa dal canto dell' Ave Maria di Schubert, ecco, nel rispetto della tradizione, il banchetto nuziale, al ristorante ''La schiera'', tra i boschi di contrada Ficuzza. Lucia Riina, 28 anni, e Vincenzo Bellomo, 34 anni, rappresentante di prodotti alimentari, sono marito e moglie. Bellomo ringrazia i parenti ed anche gli assenti: ''grazie di cuore a tutti i familiari che oggi sono qui' con noi: grazie a mio suocero Salvatore Riina''.