Ruoppolo Teleacras - Griso di Manzoni vive a Licata

2012-10-12 4

Il servizio di Angelo Ruoppolo Teleacras Agrigento ( http://www.facebook.com/pages/Angelo-Ruoppolo/40129859538?ref=search ) del 13 dicembre 2007. E' il giorno dell'operazione anticrimine a Licata cosiddetta "Griso".
Ecco il testo:
E' stata l' operazione Griso. E forse mai nome e' stato cosi' azzeccato. Nel romanzo ''I promessi sposi'', di Alessandro Manzoni, Griso e' uno dei ''bravi'' al servizio di don Rodrigo. E' uno dei servi piu' fidati, complice di crimini e malefatte. Pero', quando Don Rodrigo si ammala di peste, Griso lo tradisce. Dunque, Griso a Licata sarebbe lui, Gaetano De Caro, 38 anni. Lui e' il bravo, anche se non e' stato tanto bravo. Infatti, la tarda sera del 6 febbraio scorso i Poliziotti lo hanno sorpreso in flagranza di reato. De Caro e' armato di copertone e liquido infiammabile. E appicca il fuoco contro la vetrina di un negozio di abbigliamento. Scappa. La Polizia lo insegue e arresta lui ed il suo complice, Antonio Caruso, 38 anni. Griso, il bravo Gaetano De Caro, alle strette, avrebbe confessato tradendo il suo Don Rodrigo: '' l'incendio? Mi ha incaricato lui, Calogero Burgio, 35 anni, e mi ha pagato 300 euro. Mi ha consegnato anche la ruota e la benzina ''. Poi la Polizia di Licata e la Procura di Agrigento hanno scoperto che il primo mandante delle fiamme al negozio sarebbe stato lui, Sebastiano Bona, 39 anni, vittima di un tentato omicidio lo scorso 9 aprile, quando a lui, Bona, ''ci fini' bona''. Adesso invece no, perche e' stato arrestato. L'inchiesta ''Griso''. Il 3 giugno scorso la Polizia intercetta un pullman. A bordo lo stesso Calogero Burgio e' sorpreso in possesso di 1 chilo e 100 grammi di cocaina. Complice del traffico dello stupefacente, forse proveniente dalla Germania, sarebbe stato lui, Angelo Incorvaia, 50 anni, adesso agli arresti domiciliari. Si concludono le indagini. Gli altri coinvolti. Gli arrestati in carcere sono Giuseppe Zirafi, 47 anni, Calogero Burgio, 35 anni, Sebastiano Bona, 39 anni, e Luciano Vecchio, 31 anni. Ai domiciliari Iwona Kupiec, 25 anni, polacca, Gioacchino Buscemi, 42 anni, Angelo Incorvaia, 50 anni, e Vincenzo Massaro, 30 anni. A Pietro Caico, 32 anni, e' stato imposto l'obbligo di dimora a Licata. Il Commissario di Licata, Fatima Celona, il Vice Procuratore di Agrigento, Claudio Corselli, il Questore, Girolamo Di Fazio, ed il magistrato titolare dell'inchiesta, Gemma Miliani. La droga scorre lungo l'asse Agrigento, Palma di Montechiaro e Licata, un percorso fiorente. Altrettanto efficace e' l'impegno delle Forze dell'Ordine e della Magistratura.