Il servizio di Angelo Ruoppolo ( http://www.facebook.com/pages/Angelo-Ruoppolo/40129859538?ref=search ) Teleacras Agrigento del 28 novembre 2011.
Agguato mortale a Palma di Montechiaro. Un operaio di 39 anni, Carmelo Calogero Burgio, ferito da una raffica di proiettili muore in Ospedale. A Licata aggredito a coltellate un 24enne.
Ecco il testo :
Gli hanno sparato qui, a Palma di Montechiaro, ed e' morto qui, all' Ospedale '' San Giacomo d'Altopasso'' a Licata. Carmelo Burgio, dalla vita alla morte, tra la tarda serata di sabato alle 3 del mattino di domenica. Forse due killer, a bordo di una moto, che sparano contro Carmelo Burgio, 39 anni di eta', operaio, di Palma di Montechiaro. L' agguato si scatena in via Nobel. Burgio e' diretto verso casa, ha comprato della carne in una macelleria. Il sacchetto della spesa e' tra le mani. Una raffica di proiettili e' sventagliata contro il bersaglio, una mitraglietta, o forse anche due. Carmelo Burgio, ferito, tenta la fuga, si ripara dietro alcune automobili, lo inseguono, sparano ancora, poi, lui, stremato, e' stramazzato a terra. Allarme e soccorso, e la corsa all' Ospedale di Licata, dove la vittima e' morta poche ore dopo il ricovero ed un disperato intervento chirurgico. Le indagini della Polizia e della Squadra mobile : Carmelo Burgio, sposato, padre di due figli, incensurato, imbianchino, emigrato in Germania, poi, da 8 giorni e' rientrato nel suo paese di origine, Palma di Montechiaro, per lavori di manutenzione a casa sua, prima delle vacanze di Natale. Invece, lo ha atteso la morte. I poliziotti hanno contato 15 bossoli. 7 proiettili hanno colpito Carmelo Burgio in organi vitali, gli altri 8 tra un muro ed un'automobile posteggiata. Forse, e' una prima ipotesi, quasi ordinaria, un regolamento di conti. Ed a Licata, la notte tra sabato e domenica, si e' presentato qui, alla Caserma della Compagnia dei Carabinieri ed ha invocato aiuto un operaio licatese di 24 anni, Gaetano Castagna, sanguinante perche' ferito da coltellate. E' stato soccorso in Ospedale, ed ha raccontato di essere stato aggredito in via Gela da due sconosciuti armati di coltello, che, senza motivo, hanno scagliato fendenti contro di lui, adesso dimesso, con prognosi di 15 giorni.