Il servizio di Angelo Ruoppolo ( https://www.facebook.com/pages/Angelo-Ruoppolo/40129859538 ) Teleacras Agrigento del 20 luglio 2012.
Preoccupa l' irreperibilita' del falso pentito Scarantino. Da 15 giorni non vi e' piu' nessuna traccia di lui. Sara' testimone chiave anche ai nuovi processi su via D'Amelio.
Ecco il testo :
Lui, Vincenzo Scarantino, ha ricordato le pressioni subite dalla squadra di investigatori capitanata da lui, il questore Arnaldo La Barbera. Scarantino, il falso pentito, ricorda : " volevano trovare i colpevoli. E io gli ripetevo: ma cosa vi devo dire che non so niente ? ''. Al "picciotto della Guadagna" e' stata disegnata una minuziosa ricostruzione della strage in via D'Amelio. E' stato preparato, come se poi dovesse ripetere la lezione a scuola. E infatti, prima di essere interrogato dai magistrati ha sempre incontrato La Barbera, come per ripassare la lezione da ripetere. Vincenzo Scarantino e' stato un testimone chiave della prima inchiesta falsata dal "depistaggio colossale", come lo ha definito Sergio Lari. E la sua testimonianza sara' fondamentale anche al processo di revisione, che ha gia' cancellato 7 ergastoli definitivi. Ecco perche' preoccupa la sua assenza. Dove e' Scarantino ? Da 15 giorni i suoi telefonini cellulari squillano a vuoto. Ormai da anni gli e' stato revocato il programma di protezione, e non e' sottoposto a vigilanza. Lui racconto' di avere rubato la Fiat 126 esplosa in via D'Amelio. Poi, il pentito Gasare Spatuzza lo ha smentito : "sono stato io a rubarla, e ho accompagnato io Giuseppe Graviano sul luogo della strage". E cosi', 18 anni dopo, Scarantino ha ammesso di essersi inventato tutto, "perche' -- ha denunciato -- ho subito sevizie e minacce di ogni tipo". Quindi, la seconda inchiesta : l' 8 marzo 2012 sono stati arrestati 4 presunti responsabili della strage, tra cui il boss Salvatore Madonia, e poi anche Vittorio Tutino, Salvatore Vitale e lo stesso Gaspare Spatuzza. Il primo processo, dopo gli 11 processi della prima inchiesta, inizia il 18 ottobre, e tra gli imputati vi e' anche Fabio Tranchina, anche lui pentito e determinante, come Spatuzza, nell' avere smascherato i depistaggi e le verita' manipolate.