http://www.pupia.tv - Napoli - Si è ripetuto alle 9.12 il prodigio della liquefazione del sangue di San Gennaro. La notizia del miracolo è stata salutata dai fedeli, che hanno affollato la cattedrale di Napoli sin dalle prime ore del mattino, da un lungo e caloroso applauso. La teca, contenente le due ampolle con il sangue del patrono di Napoli e della Campania, sarà offerta al bacio dei fedeli dall'arcivescovo di Napoli, il cardinale Crescenzio Sepe. Il primo a baciare la teca è stato il sindaco De Magistris alle 9,55. Il ripetersi del miracolo è per i napoletani un segno di buon auspicio.
"Napoli è ancora offesa e violentata da nemici senza legge e dignità", ha sottolineato Sepe durante la celebrazione del prodigio. I nemici di Napoli "contrabbandano le proprie trame di morte come forme di 'protezione', espressa attraverso lusinghe, denaro e incarichi di lavoro che puzzano di carcere, se non di sangue e di morte". Al Duomo presenti due delegazioni di detenti, una proveniente dal carcere di Poggioreale e una da Secondigliano. (19.09.12)