http://www.pupia.tv - Napoli - Nove mesi senza il rinnovo del contratto e gli operatori dei call center scendono per strada. Oggi migliaia di lavoratori hanno incrociato le braccia per otto ore in tutta Italia, manifestando davanti alle sedi istituzionali per esprimere il disagio provocato da questa condizione precaria. Gli operatori accusano apertamente le aziende del settore di voler sostituire il contratto collettivo con uno di comparto, dividendo i lavoratori dei call center dal resto degli impiegati delle telecomunicazioni. Tra i punti maggiormente in discussione la flessibilità su orari di lavoro, ferie e permessi. A Napoli, città che vanta un numero alto di operatori, i sindacati di categoria hanno riunito gli scioperanti per una manifestazione davanti la sede della Giunta Regionale Campana al Centro Direzionale. A spiegare le ragioni dei lavoratori Salvatore Topo per Fistel -- Cisl, Massimo Taglialatela per UilCom e Gianluca Daniele per SLC -- CGIL. (17.09.12)
