ll servizio di Angelo Ruoppolo Teleacras Agrigento ( http://www.facebook.com/home.php?#!/pages/Angelo-Ruoppolo/40129859538 ) del 5 settembre 2008. Blitz dei Carabinieri del Comando provinciale di Caltanissetta. Un arresto per droga. Sequestrati hashish, contanti e strumenti per il taglio (Per il video seleziona Alta qualità in basso a destra dello schermo)
Ecco il testo:
Lui, Giuseppe Lanza, e' nato a Palermo ma e' residente a Caltanissetta. Adesso e' provvisoriamente domiciliato nel carcere della citta' nissena. Si' perche' i Carabinieri lo hanno pizzicato e poi beccato in flagranza di reato. Come un volatile rapace che spacca il guscio, e dentro l'uovo ecco la sorpresa. E' qui', e' su di un tavolo della Caserma del Comando provinciale di Caltanissetta, custodita e difesa da due militari. Sono otto pezzi di hashish, confezionati con il cellophane, e pesano complessivamente 12, 8 grammi, quasi 13. Poi 3mila e 620 euro in contanti, banconote da 100, 50, 20 e 10 euro, che si ritengono frutto della vendita della droga. Poi 2 bilancini elettronici di precisione. Poi un rotolo di carta plastificata, la stessa usata per avvolgere l'hashish. Poi un coltello con la punta bruciacchiata, forse perche' gia' usato per tagliare il cioccolato. Giuseppe Lanza ha 50 anni. E' divorziato. E' disoccupato. Adesso rispondera' ai Giudici di detenzione e spaccio di stupefacenti. I Carabinieri si sono insospettiti perche' si sono accorti di uno strano, eccessivo movimento di persone, soprattutto giovani, vicino casa di Lanza. Entrano, escono, aspettano. E cosi' e' stato organizzato il blitz. L'irruzione improvvisa, la perquisizione inesorabile. Giuseppe Lanza e' incastrato. Prove schiaccianti. Manette inevitabili. La roba e' stata sequestrata, ed e' a disposizione del magistrato di turno, titolare dell'inchiesta, Roberta Colangelo, della Procura di Caltanissetta.