A distanza di 50 anni, il Rimini vestirà la stessa maglia, bianca con banda trasversale rossa, in onore dei suoi 100 anni di storia. Gli abiti del centenario sono divise proposte per ricordare le origini calcistiche della società biancorossa: la maglia nera riproduce quella indossata negli anni 30' dai giocatori del dopolavoro ferroviario di Rimini, squadra rivale della libertas Rimini nata nel 1912. Tre maglie che parlano di questo centenario, prodotte in serie limitata e acquistabili nello shop del Romeo Neri, un ricordo che un riminese doc non potrà negarsi per festeggiare al meglio questa ricorrenza.
Non solo maglie ad ogni modo: nei prossimi mesi saranno numerose le iniziative per festeggiare la società romagnola.
"Tante le iniziative una festa per la città, dal centro e sul mare: feste, mostre, libri, convegni. Tornei per i pulcini, tutto gratuito. - Ha sottolineato il Presidente Biagio Amati -- Naturalmente non abbiamo tralasciato la beneficenza con una serie di iniziative. Ci sarà un bel concorso con le scuole elementari e medie con una festa finale a Natale. I disegni sul Rimini più belli saranno premiati. Magari se viene fuori un bel lavoro faremo una pubblicazione."
Le immagini del Romeo Neri in bianco e nero, quando ancora lo stadio era un prato ed intorno al campo c'era solo dell'erba, sono fra le 150 foto che saranno in esposizione, dal 20 settembre, nella Sala degli Archi nel cuore della città. Scatti ripescati, da due tifosi, nell'archivio della biblioteca comunale e non solo. Foto che ripercorrono, grazie alla varie formazioni, la storia calcistica ma anche quella riminese. A loro, ma anche a tutti quelli che hanno fatto la storia di questa società va il "grazie" di Biagio Amati: "Bellavista, Dino Cappelli, il segretario Grillini che è stato più di 50 anni nella Rimini calcio, Piero Soldati; i tifosi: la Tina, Zanotti, Moratti Giovanni e poi chiedo scusa se non ricordo tutti. Ringrazio davvero anche tutti coloro che non ho conosciuto che me ne hanno sempre parlato come grandi tifosi. Perché abbiamo bisogno di gente che abbia davvero affetto per la Rimini calcio."
E sul prato del Romeo Neri, lo stesso di cento anni fa, già da domani alle 16, al via le prime partite amichevoli in programma per la festa del Rimini. Poi sul regalo, la ciliegina sulla torta, per questo compleanno a due zeri Amati conclude: "Dopo le prime due uscite della squadra faccio fatica a parlare. Però sarebbe fare un bel campionato credo sia una cosa importante."