Non era la prima volta che Enrico Trebbi, 36enne di Casteldelci, scappava da casa. Così venerdì scorso quando la sua famiglia lo ha visto per l'ultima volta allontanarsi a piedi la speranza era che, come in passato, Enrico tornasse a casa da solo. Ciò però non accadeva: dell'uomo non si avevano piu' notizie, così, dopo la denuncia e le ricerche per giorni da parte dei carabinieri, parenti e amici, il triste epilogo.
L'uomo che si nascondeva nel bosco, in una zona quasi irraggiungibile tra Casteldelci e Verghereto, alla vista del fratello si è denudato, poi è caduto in una rupe. Inutili i tentativi dell'uomo di soccorrere il fratello.
Il comandante Provinciale dei Carabinieri di Rimini Luigi Grasso non ha dubbi: "Questa mattina Enrico Trebbi è stato intercettato dal fratello e al suo richiamo, da lontano, il 36enne avrebbe desistito, lanciandosi in modo volontario dal dirupo. Umanamente, è inutile dirlo, siamo costernati".
Dopo lo shock iniziale l'uomo ha così chiamato i militari. Nonostante le difficoltà per raggiungere il luogo in cui è successo il tragico fatto, sono da subito intervenuti i Vigili del fuoco, un'auto medicalizzata e l'elisoccorso da Ravenna. Il grande impegno delle forze dell'ordine, dei volontari della Protezione Civile, dei familiari, degli amici e dei conoscenti non è servito. Ora Casteldelci si stringe nel cordoglio per la scomparsa di Enrico, mentre i Carabinieri della Compagnia di Novafeltria continueranno nelle prossime ore le indagini.