SICILIA TV (Favara) Politica. Ricorso al TAR pagato dai partiti

2012-08-16 10

Fino a questo momento, gli autori del ricorso contro il decreto di indizione dei comizi elettorali a Favara, hanno preferito non esporsi pubblicamente per far comprendere alla città le ragione che li hanno indotti a presentare istanza al TAR. E' ovvio che nelle piazze reali e virtuali si inseguano notizie, anche frammentate, su probabili collegamenti tra gli stessi autori ed esponenti politici locali. La maggioranza dei partiti presenti in consiglio comunale non è rimasta esente dalle accuse. Più accreditate da qualche testata giornalistica, risultano le voci che vedrebbero un coinvolgimento più diretto alla vicenda da parte di MPA e UDC. C'è chi ha parlato addirittura anche di una raccolta di fondi tra diversi attuali consiglieri comunali al fine di sostenere le spese legali. Domanda comune a tutti è " a chi giova tutto ciò? ". E' giusto che venga fatta chiarezza. Abbiamo raggiunto telefonicamente il capogruppo consiliare UDC Gaetano Cibella, che intanto si dice personalmente contrario alle elezioni anticipate previste per il 29 e 30 Maggio prossimi. "Le dimissioni di Russello - ci ha detto - hanno colto tutti di sorpresa, e non hanno permesso ai partiti di organizzarsi al meglio per proporre alla città dei candidati sindaco ideali. In ogni caso l'UDC -- dice Cibella -- non credo c'entri nulla con il ricorso al Tar. Le voci che danno come paganti le spese legali gli stessi consiglieri, credo siano solo delle invenzioni. Sono sempre pronto ad un'eventuale confronto. E' vero dice Cibella che il sottoscritto si è trovato a parlare con uno dei 6 ricorrenti al Tar, prima ancora che venisse presentato il ricorso. Ma preciso, dice Cibella, che ho espresso solo il mio disappunto all'imminenza delle elezioni. Non sono stato però io a spingere il ricorrente che ha agito senza una mia pressione". Per Angelo Messinese, capogruppo MPA al consiglio comunale di Favara, è probabile che qualcuno dei 6, possa essere vicino a qualche consigliere del suo partito, anche se, tiene a precisare, che il Movimento per l'autonomia locale, nulla ha a che fare con il ricorso. Se il partito avesse voluto ricorrere non avrebbe agito con sotterfugi ed avrebbe fatto delle comunicazioni ufficiali. "Sono molto fatalista -- ci ha detto al telefono -- qualcuno ha probabilmente forzato la mano alla Chinnici, affinché si andasse subito alle urne. Le cose andranno come andranno. Di certo c'erano i termini ma non i tempi.