Si è parlato di Sclerosi Laterale Amiotrofica e di malattie degenerative, sabato scorso presso il castello chiaramontano di Favara. Al convegno organizzato dall'Associazione Culturale e di volontariato "Uniti insieme" e patrocinato dal comune di Favara hanno relazionato tra gli altri il dott. Paolo Volanti Neurologo presso l'Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico Clinica della Neuroriabilitazione Fondazione S. Maugeri di Mistretta, e il dott. Antonio Viscuso specialista in Neurologia. Presente anche il Dott. Bruno Branciforti, specialista chirurgia della mano, in quanto la sorella è affetta da SLA. Inoltre è stata l'occasione anche per presentare il suo libro "Aspettando Drogba". I saluti istituzionali al Castello sono stati introdotti dall'Assessore alle Politiche Giovanili Carmelo Vitello in rappresentanza del Comune di Favara e dall'on. Roberto Di Mauro per la Regione Sicilia. Preziose inoltre sono state le testimonianze avute da persone colpite da questa malattia e da altre patologie degenerative. Una sala del collare piena di gente. Persone provenienti da tutta la provincia di Agrigento e non solo. Sicuramente un'iniziativa lodevole, quella svolta dall'associazione culturale e di volontariato Uniti insieme, presidente Antonietta Iacono, che vuole portare a conoscenza dell'opinione pubblica dell'esistenza di una malattia la SLA di cui al momento purtroppo non ci sono cure per sconfiggerla.
