Voce stupenda, un timbro caldo, in grado di suscitare emozioni e sensazioni, stiamo parlando del tenore favarese Josè Todaro. Uomo di spettacolo, ha trascorso la sua vita nei più grandi teatri di tutto il mondo. Dotato di grande talento, la sua è stata una carriera precoce. Grazie alla sua bravura ha avuto la fortuna di esibirsi con i più grandi artisti del calibro di Luciano Pavarotti, Placido Domingo, Josè Carreras, Andrea Bocelli. Interprete di celebri opere: La Bohème, Tosca, Werther, La Traviata, di Verdi, Berlioz, Mozart. Grazie a Francis Lopez che gli propose di realizzare un'operetta « Gipsy » nel 1971 iniziò per lui la grande esperienza di tenore d'Opera proprio al Théâtre du Châtelet à Parigi. Fu un successo spettacolare, tanto da essere replicata per tre stagioni consecutive. Una famiglia di artisti quella di Todaro. La moglie Maria-Helena de Oliveira mezzo-soprano al Theatre Royale de la Monnaye de Bruxelle, la figlia Maria soprano, pianista e direttore d'orchestra ed il genero Louis Otey Baritono al Metropolitan di New York. Todaro nasce in Libia il 2 Ottobre del 1940 da genitori favaresi. Dopo pochi mesi dalla sua nascita il trasferimento in Sicilia. Nel 1958 poi, a 18 anni, si separa da tutto per dare sfogo alla sua passione, la musica. Si trasferisce quindi in Francia a Metz dove lavora anche come metalmeccanico in una fabbrica. Da lì la sua importante carriera artistica. Anche se lontano Josè Todaro rappresenta per molti favaresi un orgoglio. La città di Favara potrebbe avere occasione di riavere presente l'artista e chissà, forse di sentirlo cantare, il prossimo settembre quando tornerà per una breve visita ai familiari.