Consiglio Comunale di Favara ieri sera nell'Aula di Piazza Don la quarta seduta della sessione aperta mercoledì scorso. C'era attesa tra i consiglieri per la terza relazione annuale del Sindaco Russello. Quest'ultimo assente alle due precedenti sedute ha illustrato ieri in Aula, per linee generali, i contenuti del resoconto delle attività svolte dalle sue amministrazioni comunali dal primo giugno del 2009 al trentuno maggio del 2010. E' stato un intervento lungo 75 minuti quello del Sindaco, che ha evidenziato più volte quanto la tragedia dello scorso 23 gennaio abbia pesantemente limitato le progettualità stesse dell'Amministrazione. Inoltre il Primo Cittadino ha anche sottolineato come i tagli ed i ritardi dei trasferimenti dei fondi dagli organi centrali agli enti locali, costringano il Comune a fronteggiare le emergenze con le proprie casse. Diversi gli argomenti toccati dal Sindaco nella sua esposizione, come la campagna avviata di razionalizzazione delle spese legali dell'Ente che secondo quanto dichiarato, avrebbe fatto risparmiare al Comune circa 600 mila euro. Russello ha parlato anche di lavori pubblici, come ad esempio il rifacimento della rete fognaria ed il progetto di riqualificazione urbana Ortus. Trattati anche i lavori di manutenzione agli impianti sportivi cittadini e la riorganizzazione del personale dell'Ente. Concluso il suo lungo discorso il Sindaco non ha ricevuto un ovazione da parte dei Consiglieri presenti. Lunga è stata la lista degli interventi che si sono susseguiti ed il cui denominatore comune è stato quello di bocciatura alla relazione stessa. Diversi consiglieri hanno ricordare come molti progetti contenuti nella relazione presentata dal sindaco, non sono stati programmati dall'attuale amministrazione ma nella legislatura passata. Gli stessi hanno ribadito che nelle 107 pagine di relazione presentate mancherebbero i contenuti. Per i tribuni del popolo favarese, nella redazione del documento si sarebbe fatta un'operazione di copia ed incolla con le altre relazioni presentate dallo stesso Sindaco Russello. Particolarmente incisivo è stato l'intervento del Consigliere del Pdl corrente Bosco Antonio Fallea che ha definito la relazione del Sindaco "una vergogna". Secondo Fallea nella lista dei progetti realizzati dall'Amministrazione, sarebbero stati inseriti una serie di provvedimenti, elencati per il solo scopo di incrementare il numero di pagine prodotte. Diversi i temi mancanti nella relazione che i Consiglieri hanno evidenziato come la mancata attuazione delle aree di sosta a pagamento che la stessa pubblica assise cittadina aveva approvato o la necessità di rateizzare le bollette del canone idrico 2008 che in questi giorni stanno arrivando nella case dei contribuenti favaresi. Naturalmente la scelta politica voluta dal movimento di Futuro e Libertà ha portato l'Amministrazione ad avere un ruolo di minoranza in Consiglio, quindi la situazione venutasi a creare in seguito alla presentazione della relazione annuale era piuttosto prevedibile. Da registrare però la mancata presa di posizione dei consiglieri comunali di Futuro e libertà che in Aula non hanno fatto nessun intervento in difesa della relazione stessa. Conclusi i discorsi sulla relazione annuale si è passati al secondo punto all'ordine del giorno, ovvero il riconoscimento di un debito fuori bilancio risalente al mese di Ottobre del 1971. Debito questo che riguarda una sentenza emessa nel 2004 dal Tribunale di Agrigento, concernente lavori svolti negli anni '70 dall'impresa Moncada di Agrigento nella scuole elementare di Via B. Urso.
Al momento della votazione del punto la seduta viene meno per mancanza di numero legale in quanto i consiglieri presenti in aula in quel momento erano soltanto in 8. La pubblica assise cittadina quindi dovrà essere nuovamente convocata dal suo Presidente
