La Regione Sicilia non avrebbe ancora speso circa un miliardo di euro di fondi europei relativi alla programmazione 2007-2013 in quanto da circa due anni alcune anomalie tecniche segnalate dalla Corte dei conti, di fatto bloccherebbero la capacità di spesa. I finanziamenti in esame riguarderebbero diversi settori, ad esempio un bando di circa 90 milioni di euro destinato al settore alberghiero siciliano sarebbe stato momentaneamente bloccato in quanto per la sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale la competenza dal mese di luglio scorso sarebbe passata dagli uffici dell'Assessorato Regionale al Turismo a quelli dell'Assessorato alle Attività Produttive. Un altro bando fermo sarebbe quello da 55 milioni di euro previsto per incentivare sull'Isola l'imprenditoria giovanile per il quale da circa un anno si attende la pubblicazione della graduatoria. Adagiati nei cassetti della Regione anche gran parte di bandi interdipartimentali, riguardanti l' Agenzia per l'impiego, il Lavoro e la Formazione previsti dall'utilizzo delle somme derivanti dal Fondo sociale europeo. Quindi se i passaggi burocratici non vengono al più presto formalizzati, in Sicilia si rischia di perdere dei finanziamenti che rappresentano, non solo in periodi di crisi, un'opportunità di sviluppo economico della Regione.
