Realizzare a Favara una rete di ascolto dei cittadini che attraverso l'istituzione dei comitati di quartiere si facciano portavoce presso la classe politica dirigente dei problemi che gravitano sul tessuto urbano. Questo in sintesi è lo scopo che intendono raggiungere le associazioni che operano a Favara ed il Consiglio Pastorale cittadino che ieri si sono riuniti in assemblea per gettare le basi dell'ambizioso progetto. Il promotore dell'iniziativa è stato l'ex Vice Sindaco nonché membro del Consiglio Pastorale Lillo Montaperto. Nel corso della riunione si sono affrontati diversi temi dal disagio sociale che a causa della disoccupazione colpisce la cittadinanza alla mancanza di disciplina che gli stessi abitanti di Favara in assenza di adeguati controlli mostrano in determinate situazioni, come ad esempio sugli orari di deposito dei rifiuti o anche sul modo di parcheggiare l'auto. Alla riunione oltre che ai rappresentanti delle associazioni, cattoliche e laiche di Favara, per il Consiglio Pastorale c'erano anche il Presidente nonché Arciprete Don Mimmo Zambito ed i sacerdoti Diego Acquisto ed Alessandro di Fede Sant'Angelo rispettivamente i parroci delle Chiese San Vito e dell'Itria. A conclusione dell'incontro i presenti alla riunione, come primo passo da compiere, si sono prefissati l'obiettivo di costituire uno statuto che regolamenti la rete di ascolto e la formazione di un direttivo che coordini le attività da compiere.