SICILIA TV FAVARA - 5 ARRESTI A CASTROFILIPPO PER ASSOCIAZIONE MAFIOSA

2012-07-25 288

Con l'accusa di associazione per delinquere di stampo mafioso la Squadra mobile di Agrigento in collaborazione con la Procura della Repubblica di Palermo, ha arrestato nella notte 5 persone. Avrebbero condizionato l'assegnazione degli appalti a Castrofilippo, con il sistema della trattativa privata o del cottimo fiduciario, ad imprese vicine alla Mafia. In manette sono finiti il sindaco di Castrofilippo Salvatore Ippolito di 54 anni, Angelo Alaimo di 63 anni, Angelo Alaimo di 53 anni, Giuseppe Arnone di 53 anni e Antonino Bartolotta di 80 anni. Nel corso dell'operazione, i poliziotti della Mobile hanno eseguito diverse perquisizioni e hanno sequestrato documenti e altro materiale ritenuto di grande interesse investigativo. La polizia avrebbe trovato a casa di Ippolito, diverse documentazioni che invece sarebbero dovute essere custodite al comune. Al momento non ci sono altri indizi utili che possano coinvolgere nell'operazione anche altri membri della giunta di Ippolito. Il procuratore aggiunto Vittorio Teresi, non esclude che dall'indagine di castrofilippo non si possa arrivare a comprendere anche orizzonti più vasti della politica. Una certezza i Poliziotti ce l'hanno ed e' che il sindaco Salvatore Ippolito e' un uomo d'onore, infatti presenziava personalmente alle riunioni capeggiate dal boss Antonino Bartolotta, arrestato nella notte e che era al vertice della famiglia mafiosa di Castrofilippo. E' stato altresì accertato che lo stresso Ippolito ha incontrato Giuseppe Falsone durante i suoi lunghi anni di latitanza. Secondo l'accusa, l'organizzazione criminale, avvalendosi anche della piena complicità del sindaco Ippolito, era in grado di condizionare l'assegnazione degli appalti, dal rifacimento dei marciapiedi alle condotte idriche. Determinante, ai fini delle indagini, anche il contributo offerto dai collaboratori di giustizia, soprattutto Maurizio Di Gati e Giuseppe Sardino. Infatti già nel 2008 i Poliziotti erano a conoscenza del legame di Ippolito con la Mafia.