SICILIA TV (Favara) Raduno Regionale a Favara dei Giovani Francescani

2012-07-25 5

Si è svolto ieri a Favara il raduno regionale dei giovani francescani. Coinvolti circa 600 ragazzi che con canti, balli e preghiere hanno animato la festa del Si. Il tema scelto dagli organizzatori per ledizione di questanno è stato Legalità: io mi impegno. È stata una giornata significativa per i giovani seguaci di Francesco, che in mattinata nella palestra del plesso scolastico Gaetano Guarino di via Basile , sono stati coinvolti in un dibattito- forum sulla legalità, appunto. L incontro si è aperto con i Saluti del sindaco di Favara Domenico Russello. Al forum il Presidente dei Gi.Fra di Favara, Carmelo Vitello ha invitato la responsabile regionale dellAssociazione Libera, Flavia Famà, figlia dellavv. Famà, ucciso a Catania nel 1995 della mafia. Presente anche il Presidente nazionale del Parlamento della Legalità Nicola Mannino ed il suo Vice Pietro Salvaggio Una preziosa testimonianza su come combattere la Mafia la ha data il professore Nico Miraglia figlio del sindacalista Accursio, barabaremnte ucciso a Sciacca nel 1947. al dibattito non poteva mancare il coordinatore nazionale del Movimento giovanile missionario Alessandro Zappalà. Particolarmente toccanti sono state le parole di Ignazio Cutrò limprenditore edile di bivona che da qualche anno vive sotto scorta perché non ha abbassato il capo alle intimidazioni del racket delle etsorsioni. Il Dibattito si è concluso con ladesione dellAmministrazione Comunale di Favara al Parlamento della Legalità, limportante movimento che in Italia è presente in diversi Comuni ed istituzioni. Grazie allaccordo siglato dal Presidente Mannino con il Sindaco Russello a breve una stanza di un bene confiscato alla mafia nella Città dellAgnello pasquale sarà a disposizione del Parlamento della Legalità per poter svolgere anche a Favara la loro opera di sensibilizzazione e lotta contro la criminalità in favore della giustizia. Nel pomeriggio i giovani francescani si sono spostati in Piazza Cavour, dove i frati dal palco allestito ai piedi del monumento ai caduti, hanno fatto ballare e divertire i ragazzi. Impressionante la carica positiva trasmessa ai giovani dai monaci che per loccasione hanno svolto le mansioni di musicisti e di dj. Una Piazza Cavour in festa, le preghiere accompagnate dal ritmo delle mani hanno illuminato la già soleggiata giornata favarese. Il radduno regionale dei Gi.Fra si è poi concluso con la Celebrazione della Santa Messa del Vescovo di Agrigento, Mons. Franco Montenegro. Particolarmente soddisfatto dellImmagine che la Città di Favara ha trasmesso per loccasione è stato il Primo Cittadino Domenico Russello che ha assistito alla funzione religiosa in compagnia tra gli altri del suo vice Lillo Montaperto e dellAssessore Comunale con delega alla Protezione Civile, Lillo Attardo. La sicurezza allevento è stata garantita dai Carabinieri della Tenenza di Favara, dai Vigili urbani e dai volontari delle associazioni locali di protezione civile, lassistenza sanitaria invece è stata offerta dalla Confraternita Misericordia.