Il sangue trovato sullauto di Rosario Stuto, 19enne favarese, uguale a quello rinvenuto davanti la casa di campagna dello stesso, appartiene a Luigi Salvo, il nisseno 34enne scomparso nel nulla lo scorso giovedì mattina 18 giugno a Favara. A dimostrarlo sono stati i risultati del Ris, il reparto investigazioni scientifiche dei carabinieri di Messina.