"Rinascimento Siciliano" è il titolo del convegno internazionale sulla riqualificazione e valorizzazione dei Centri Storici che si svolgerà venerdì prossimo a Palermo. L'incontro a cui parteciperanno illustri Architetti, è promosso da Confartigianato imprese Sicilia e gode del Patrocinio della Regione Siciliana. Lo scopo del Simposio, è quello di invitare i Sindaci dei Comuni siciliani a programmare tutte le iniziative necessarie per la valorizzazione del patrimonio artistico, culturale e dei beni architettonici presenti nei propri territori. Il Convegno è una lodevole iniziativa di Confartigianato che mira al rilancio economico della Regione con l'apertura ad esempio delle botteghe artigianali nei centri storici. Operazioni di rivitalizzazione queste che da diversi anni sono state eseguite in numerose città europee. In seguito alle dichiarazioni di sabato scorso del Governatore della Regione Raffaele Lombardo, sull'ipotesi di delocalizzare il Centro Storico di Favara in periferia, forse qualche contraddizione con le parole del Presidente arriva, in quanto il convegno palermitano sarà aperto proprio dallo stesso Lombardo. Tra i relatori è prevista anche la presenza degli Assessori regionale Russo e Armao. Le ipotesi di abbandonare il vecchio tessuto urbano per la costruzione di nuovi quartieri satellite, sarà avanzata dagli esponenti del Governo Regionale anche a Palermo? O si cercherà di dare lustro ai i progetti già realizzati, come ad esempio la grande opera di valorizzazione di Ortigia, o della stessa Palermo che da qualche anno si sta riappropriando del suo Water-Front così come fatto con successo a Valencia. Progetti questi che dovrebbero essere illustrati agli amministratori locali per seguirne le linee guida. Ricordiamo che il termine centro Storico ingloba il valore di appartenenza culturale e di memoria di un territorio. Non è ammissibile cancellare la memoria di quello che le generazioni passate ci hanno tramandato. Ed in merito alle dichiarazioni del Presidente Lombardo interviene con una nota la Giovane Italia di Favara. "La proposta "bizzarra" dell'on. Lombardo -- scrive il coordinatore Andrea Giglia - consiste sostanzialmente nel creare un nuovo quartiere aggregato al territorio comunale dove "relegare" gli abitanti del centro storico,abbandonando di fatto qualsiasi prospettiva di recupero e riqualificazione del quartiere più antico della nostra città". "Vogliamo sperare -- conclude Giglia - che il sindaco Russello, con un atto d'orgoglio, si adoperi affinchè venga evitata questa ulteriore violenza perpetrata ai danni di Favara".