Operazione Gdf Rimini: confiscati 38 immobili, valore oltre 7 milioni di euro

2012-06-02 37

38 immobili confiscati, dal valore di oltre 7 milioni di euro, intestati ad un pluripregiudicato di origine campana già condannato per estorsione ed usura nei confronti di imprenditori veneti ed emiliano-romagnoli. E' il risultato di un'operazione della Guardia di Finanza di Rimini, sotto il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia di Bologna, attivata lo scorso 14 maggio in seguito ad accertamenti sul patrimonio del soggetto in questione (P.M. le sue iniziali).

Le Fiamme Gialle riminesi hanno intensificato dal 2006 le operazioni di monitoraggio del settore edilizia. L'uomo è risultato titolare di una società a cui sono stati appaltati servizi di intonacatura nell'ambito dei lavori per la nuova Questura di Rimini. Dalle indagini sono emersi stretti contatti con la camorra, in particolare con esponenti del Clan dei Casalesi, e la titolarità di beni immobili in valore sproporzionato rispetto ai redditi suoi e della famiglia; immobili acquistati in Lombardia, Veneto e Campania in seguito ad operazioni di riciclaggio di denaro. Un decreto del Tribunale di Bologna, attivato dalla DIA, ha disposto la confisca delle proprietà.

Le forze dell'ordine continuano quindi l'attività di contrasto alle infiltrazioni mafiose nel tessuto socio-economico delle ricche regioni del nord, territori in cui i clan cercano di estendere sempre di più i loro tentacoli, approfittando anche della crisi economica che colpisce l'attività imprenditoriale.