Casapesenna (CE) - Camorra, caccia a Michele Zagaria

2012-04-24 2

http://www.pupia.tv - Casapesenna (CE) - Camorra, caccia a Michele Zagaria. Decine di perquisizioni sono in corso a Casapesenna, in provincia di Caserta, da parte del Ros dei carabinieri. L'attenzione dei reparti speciali dell'Arma si sta concentrando in via Roma 187. Al momento risultano fermate otto persone. Al civico 166 le ruspe sono entrate in azione in un'abitazione nel cui sottosuolo - secondo quanto si è appreso - potrebbe esserci un nascondiglio. I carabinieri, secondo indiscrezioni sarebbero alla ricerca del superlatitante della camorra Michele Zagaria. Finora sono state fermate dal Ros otto persone, tra cui Giovanni Garofalo, occupante della villa in via Roma nel cui giardino le ruspe stanno scavando alla ricerca di un nascondiglio sotterraneo usato dal boss.

A Casapesenna nel luogo dove sono in corso le ricerche del boss del clan dei Casalesi sono giunti i magistrati del pool antimafia guidati da Federico Cafiero de Raho. Le perquisizioni dei Ros, in via provinciale Casapesenna- San Marcellino - traversa di via Roma - si sono estese anche in una villa adiacente all'edificio dove sono in azione le ruspe.

Le ruspe stanno scavando nel giardino di una villa, circondata da un alto muro di cinta, il cui ingresso è su Via Roma. A quanto si è appreso le perquisizioni dei carabinieri sono nel frattempo state estese in diverse abitazioni di Cancello Arnone, San Marcellino e della stessa Casapesenna, comuni in provincia di Caserta, sempre alla ricerca di fiancheggiatori di Michele Zagaria.

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A BREVE

Le ricerche di Zagaria a Casapenna sono state intensificate dopo che, attraverso delle apparecchiature di rilevazione, è stato individuato nel sottosuolo un segnale satellitare. L'operazione del Ros dei carabinieri ha avuto inizio tre giorni fa, nell'agro aversano, quando dalle 14 alle 17.30 ono stati spenti tutti i ripetitori di telefonia mobile e fissa della zona. La rilevazione della linea che ha portato le forze dell'ordine a Casapesenna - secondo quanto si è appreso - sarebbe avvenuta proprio dopo qualche ora dalla riaccensione dei ripetitori. (22.04.11)