Guardando all'intera Emilia-Romagna, Autostrade per l'Italia conferma i 6,4 miliardi di investimenti, la somma più ampia per una regione sui 23,4 miliardi di investimento per l'intero paese che vede già potenziati 285 chilometri di rete autostradale, per 7,1 miliardi di euro, pari al 30% dei mille chilometri di rete da potenziare nel complesso. I 6,4 miliardi di investimento per l'Emilia-Romagna riguardano 291 chilometri e quattro nuovi caselli. Ad oggi sono stati completati 69 chilometri, sono in corso lavori su 57 chilometri. Restano ancora da affidare 165 km corrispondenti al 41% dell'intero volume di investimenti regionale, per un importo complessivo di oltre 2,6 miliardi. In Emilia-Romagna, inoltre, é stato coperto il 100% della rete autostradale con asfalto drenante e barriere spartitraffico riqualificate, sono stati installati oltre 22 chilometri di barriere antirumore, sono stati svolti interventi su 28 aree di servizio e il potenziamento di quattro caselli, di cui tre ultimati. Sempre sul fronte regionale e sul fronte della A14 è in fase di definizione la sottoscrizione di un protocollo di intesa, che prevede un impegno di spesa pari a 560 milioni, tra Autostrade per l'Italia, Anas, Regione Emilia-Romagna ed enti territoriali competenti, che definisce la modalità di realizzazione e di finanziamento degli oltre 34 chilometri di quarta corsia tra la diramazione di Ravenna e Bologna San Lazzaro. La speditezza nei lavori sulla A14 nel tratto tra Rimini Nord e Cattolica è la dimostrazione, ha osservato l'assessore alla Mobilità e ai trasporti regionale, Alfredo Peri, che "abbiamo costruito un'esperienza che funziona. Uno stile di lavoro" che nell'interazione tra territorio, istituzioni e privati fa emergere "la capacità di scegliere e mettere in fila le priorità, questo è lo schema di gioco che abbiamo usato e che sta producendo risultati positivi. L'anticipo di un anno - ha concluso riferendosi ai lavori sulla A14 - è oro colato, un valore aggiunto per la fluidità dei trasporti, per il territorio e per l'economia". Oltre alla velocizzazione delle attività sulla A14, il condirettore generale sviluppo rete di Autostrade per l'Italia, Tozzi, non ha mancato di sottolineare come sui cantieri di potenziamento della A14 tra Rimini Nord e Porto Sant'Elpidio si siano "registrati mediamente indici di frequenza e gravità degli infortuni sul lavoro inferiori alle medie nazionali e regionali. Abbiamo allontanato imprese subappaltatrici che non erano in linea con i nostri standard sulla sicurezza - ha concluso Tozzi - c'é un premio per i lavoratori virtuosi che hanno segnalato situazioni di pericolo sui nostri lavori".