Anche quest'anno il primo marzo è stato dedicato alla mobilitazione nazionale per i migranti e per i loro diritti. Nonostante la pioggia lavoratori, stranieri, italiani e studenti si sono riuniti partendo dalla stazione di Rimini in un corteo che ha sfilato lungo il centro cittadino. Anche la CGIL ha partecipato a fianco dei lavoratori, per la promozione di diritti che siano tali e medesimi per tutti. Vari i punti cruciali su cui si punta l'attenzione, dai permessi di soggiorno, al reato di clandestinità, dal diritto di voto amministrativo alla rivisitazione della legge sul decreto flussi. "Indisponibili allo sfruttamento, cooperanti per i beni comuni! TUTTI E TUTTE UNITI CONTRO LA CRISI!" questo lo slogan, il tema che quest'oggi ha portato pacificamente in piazza persone che chiedono solo la dignità per il loro lavoro.