Si ferma la corsa del Real Rimini che, dopo un doppio risultato positivo, si ferma in casa con l'Atessa Val di Sangro. Le colpe sono da attribuire a una poca incisività degli uomini di Neri, mai concludenti fino in fondo, alla discreta forma degli avversari, forse un pò troppo fallosi, e sicuramente, a detta di Maurizio Neri e dei giocatori, di un arbitraggio discutibile. Un primo tempo in cui si sono viste poche occasioni, da entrambe le parti, ma solo l'Atessa riesce a concretizzare al '39, quando, sugli sviluppi di una rimessa, Alterio, preciso sulla fascia, serve Lezcano che insacca a porta vuota. Nella ripresa si gioca poco e male, molti i falli, le simulazioni e l'arbitro è costretto più volte a fermare il gioco. Pica ci prova un paio di volte e in una di queste il portiere Santandrea salva clamorosamente da un pareggio. Al '44 espulso Serao che atterra malamente Di Senso e la partita si avvia, sempre nervosa, alla fine. Zero a uno il risultato, mentre le possibilità della corsa play off si affievoliscono, ma non si spengono.