Non basta. Le dimissioni del governo e le aperture annunciate dai militari non hanno calmato le decine di migliaia di persone che anche la scorsa notte hanno occupato piazza Tahrir, epicentro della protesta che portò in febbraio alla cacciata di Mubarak. Nove mesi dopo, dicono, poco è cambiato. Le scene si ripetono, identiche ad allora. E i manifestanti puntano di nuovo l'indice contro i pr... http://it.euronews.net/