Anna Canepa è stata una dei "giudici ragazzini" alla scuola di Paolo Borsellino nei territori in cui la giustizia è pesantemente minacciata dalla mafia.
Pur nella giovane età la sua è una vita spesa per la giustizia.
Una scelta di vita spesa per la legalità interpretando in senso compiuto il magisterium. Conduce una lotta quotidiana e nobile contro il male assoluto delle mafie, dell'angheria, della corruttela diffusa e del silenzio complice, con la forza delle idee per portare sempre avanti in suo impegno di giustizia, a qualsiasi costo, per costruire un futuro migliore.
Per tutti.
I suoi successi operativi susseguitisi ed il suo impegno danno concretezza alle speranze di legalità, di sviluppo e di convivenza degli uomini onesti che guardano alle istituzioni con fiducia. alla dott.ssa Anna Canepa il Premio Nazionale Borsellino 2011