Frasi d'amore, le citazioni famose di Scionn Piccolin

2011-10-28 1

http://www.lword10.it/libri-lesbici-lista-letteratura-di-donne-che-amano-le-donne-14.html L'Arte Della Gioia di Goliarda Sapienza, forse non troppo conosciuto ma degno di essere menzionato. Non è quello che si può considerare un classico della letteratura lesbica, ma i temi che affronta non sono poi cosi lontani dall'universo omosessuale al femminile. Partiamo col dire che L'Arte della Gioia è un libro pubblicato postumo nel 2000 della scrittrice catanese, scomparsa a Roma nel 1996 ed è diventato in breve tempo uno dei capolavori della letteratura italiana del '900. Il romanzo è articolato ma scappa via veloce attraversando la storia dell'Italia del '900 grazie alla vita della sua assoluta protagonista: Modesta. Il testo fu snobbato dalle case editrici per ben ventanni, questo perchè l'analisi di Goliarda Sapienza in merito all'epoca che descrive, appare sin da subito decisamente moderna rispetto alla coscienza media del secolo. Scritto tra il '67 e il '76 infatti, il romanzo è un panegirico di visioni, racconti, sensazioni che indagano le rivoluzioni culturali, attingendo anche alle lotte sanguinose e sanguonarie politiche del tempo e dei tempi ancora precedenti (Modesta, la protagonista viene fatta nascere il 1 gennaio del 1900). "Ed eccovi me a quattro, cinque anni in uno spazio fangoso che trascino un pezzo di legno immenso. Non ci sono né alberi né case intorno, solo il sudore per lo sforzo di trascinare quel corpo duro e il bruciore acuto delle palme ferite dal legno. Affondo nel fango sino alle caviglie ma devo tirare, non so perché ma lo devo fare. Lasciamo questo mio primo ricordo così com'è: non mi va di fare supposizioni o d'inventare. Voglio dirvi quello che è stato senza alterare niente." Questo l'incipit del romanzo, utile per comprendere il tenore narrativo di Goliarda Sapienza che passa poi a raccontarci la sua vita attraverso Mody, una bambina che sin da subito lascia intendere la sua totale predisposizione alla ribellione. Ribellione alle discriminazioni, alle convenzioni, a tutto ciò che in un certo senso dunque forgiava (e in alcuni casi ancora forgia), la condizione minoritaria della donna. L'Arte della Gioia racconta il processo di emancipazione femminile ma non solo. Tra i temi toccati c'è infatti quello della nascita del pensiero socialista e comunista, il terribile periodo del ventennio fascista, la nascita della psicanalisi e soprattutto, quello che riguarda la liberazione sessuale. E' qui infatti che possiamo trovare intensi capitoli dedicati alle storie d'amore di Modesta che arriverà a convivere con una donna a cui è legata si da un sentimento profondo, ma forse troppo contaminato da una rassegnata consapevolezza dell'ovvio e del tempo ormai fattosi vecchio, andato. Il romanzo si spingerà nelle descrizioni sino alla ricostruzione italiana degli anni '60, anni in cui Modesta sarà ormai vecchia e si appresta a vivere silentemente gli ultimi giorni della sua frenetica vita. Tanti i personaggi che riempiono le pagine del libro, personaggi in cui ognuna di noi può ritrovare parte di sè, concedendosi il lusso di sentirsi anche se per poco tempo, parte integrante di un'epoca, di una storia, di un Paese.