http://www.automobili10.it/manovra-finanziaria-2011-benzina-i-prezzi-continuano-a-salire-24853.html Dopo la nuova tassa per aiutare il cinema, anche l'emergenza immigrati ricade sulle tasche degli automobilisti. L'Agenzia delle Dogane ha annunciato un aumento di 4 centesimi sul prezzo dei carburanti per finanziare gli oneri dello stato di emergenza "determinato dall'eccezionale afflusso di cittadini appartenenti a paesi del Nord Africa". L'effetto è immediato: gli operatori si adeguano e già questa mattina le compagnie petrolifere aumentano i prezzi raccomandati di verde e diesel di 4,8 centesimi al litro. Infatti le tariffe sono arrivate nuovamente alla soglia di 1,6 euro a litro e il malcontento degli automobilisti non può che crescere perché questa situazione sta diventando davvero insostenibile se si considera che siamo alla vigilia dei grandi esodi estivi previsti per le ferie di agosto. Per acquistare un litro di benzina verde si va da 1,576 a 1,589 euro a litro. Per quanto riguarda il gasolio andiamo da 1,457 a 1,474 euro a litro. Unica eccezione a questi rincari dei prezzi dei carburanti è rappresentata da Tamoil e TotalErg che hanno applicato un rincaro di 4 e 3,8 centesimi che con i +0,19 centesimi/litro per la tassa sul cinema per finanziare lo spettacolo risalgono leggermente. Quello che gli automobilisti possono fare per risparmiare qualcosa è informarsi spesso sui prezzi delle varie pompe di benzina e magari cercare quei distributori "senza logo" perché la differenza di prezzo tra questi e gli altri sopraccitati inizia ad essere davvero ragguardevole. Su questa situazione tutte le associazioni sono d'accordo, da Casper ad Adoc, da Codacons al Movimento Difesa del Cittadino, cioè ritengono che si debba correre ai ripari e parlano quasi tutti di un "massacro" per le tasche degli italiani dato che l'aumento della benzina coincide con altri aumenti, come: Rc auto, rincaro IPT e superbollo.