http://www.sport10.it/formula-1-gp-canada-dopo-oltre-4-ore-di-gara-vince-button-24351.html Quanto accaduto in Formula 1 nel weekend che vedeva in calendario il GP del Canada, ha davvero dell'incredibile! La giornata era nata sotto un cielo nefasto, che dalla mattina non prometteva nulla di buono. Detto, fatto. Alla partenza la Safety Car ha aperto questo anomalo GP del Canada, facendo largo ai piloti sotto una pioggia fitta. I primi 4 giri sono stati praticamente scortati dall'auto di sicurezza che ha poi lasciato spazio alla gara, o meglio, al caos più totale. Dopo neanche 2 giri dal ritorno ai box della Safety Car, le vetture hanno cominciato a dare spettacolo, se così si può dire, finendo più volte in testacoda, con Webber che dopo un contatto con Hamilton perdeva 10 posizioni. Lo stesso pilota inglese poco dopo ha incidentato il suo compagno di squadra Button, ma stavolta a farne le spese è stato proprio Hamilton costretto al ritiro. La pioggia ha cominciato quindi ad inondare la pista costringendo i commissari a sospendere la corsa dopo 27 giri. La corsa è ripresa dopo una sosta lunghissima di 2 ore, con i piloti che sono ripartiti dalle stesse posizioni in cui erano al momento della sospensione, con Vettel primo davanti a Kobayashi e Massa, mentre Alonso ripartiva ottavo. Dopo una nuova partenza assistita dalla Safety Car, la gara riprende con Massa che subito attacca Kobayashi. Non passano nemmeno 5 giri che Alonso viene toccato da Button che mette fuori causa lo spagnolo, con la Ferrari ferma sul cordolo in bilico. Di nuovo quindi la Safety Car in pista e bandiera gialla a sventolare, le vere protagoniste di questo GP del Canada. La gara continua con Massa che cerca il sorpasso ai danni di Kobayashi, ma mentre il brasiliano tenta il sorpasso per il secondo posto, un rinato Schumacher infila entrambe le vetture e si porta alle spalle di Vettel. Ancora una volta la Safety Car deve entrare in pista a 10 giri dalla fine di questo infinito GP del Canada. Alla fine vince Button approfittando di un testacoda di Vettel, secondo e Webber terzo. Quarto Schumacher, mentre Massa chiuderà sesto con un finale mozzafiato.