http://www.tradingonlinefree.it/esami-di-maturita-2011-le-soluzioni-passano-per-il-web-2937.html Si inizia mercoledì 22 giugno con la prova scritta, il giorno più temuto da oltre 500mila studenti che quest'anno affronteranno lo spaventoso mostro finale del videogame più temuto: l'esame di maturità. Tema di italiano per tutti gli indirizzi, l'altro scritto si svolgerà il giorno successivo, 23 giugno: latino al classico, matematica allo scientifico e lingua straniera al linguistico. Il quizzone, l'altrettanto temutissima terza prova è prevista per il 27 giugno. In diversi licei ed istituti sperimentali, quelli ad esempio con la doppia maturità italiana e francese, hanno in programma anche una quarta prova scritta il 28 giugno. La tipologia delle prove per quest'anno resta invariata, ma già dall'anno prossimo, ha dichiarato il ministro Gelmini, il test invalsi, introdotto per l'esame di terza media, arriverà anche alla maturità. Forse non tutti sanno che, come già avvenuto negli anni scorsi, possono sostenere l'esame di stato anche i cosiddetti "ottisti", studenti che per merito saltano un anno. Ognuno si preparerà a modo suo, chi studiando fino all'ultimo centesimo di secondo, chi con più o meno sicura rassegnazione adotta la filosofia del quel che è fatto è fatto. Chi ha studiato media e crediti meglio di un centro di statistica e chi si affida alla dea bendata, sperando che la commissione faccia qualche arrotondamento. Intanto dal web impazzano soluzioni e istruzioni per l'uso. Con un app iPhone si può avere un training multimediale, un'idea non tutta da buttare e da tenere in seria considerazione, in particolare per chi, attratto dalla tecnologia, vuole gestire al meglio l'ansia. L'applicazione si chiama Maturità Ok ed offre un'ampia serie di funzionalità per portare avanti un percorso di preparazione organizzato di studio. Un chiaro esempio di come internet e i nuovi software possono essere in grado di dare una mano concreta nella vita di tutti i giorni. Non sbaglieranno nemmeno i più tradizionalisti, quelli che l'unione fa la forza, che si organizzeranno in giornate di studio di gruppo per sdrammatizzare l'ansia e magari ripassare anche un po'. Il toto tracce è già partito, ovunque si trovano liste di titoli e autori, ma l'ultima parola è quando verranno aperte le buste sigillate del ministero. C'è chi propone anche un cena prima degli esami, quella che dovrebbe garantire una notte non troppo agitata e una buona freschezza mentale. Secondo la nutrizionista Meli, la cena non deve protrarsi oltre le 20.30, quindi nessuna spaghettata di mezzanotte per scacciare ansie e dolori, composta da verdure (lattuga e sedano) che hanno l'effetto di conciliare il sonno, banane, un primo di riso o pasta integrale e un secondo a base di pesce o carne bianca (pollo o tacchino). Come dessert uno yogurt e, proprio in caso di emergenza, un bel bicchiere di latte tiepido prima di andare a dormire. Caffè solo in caso di estremo bisogno. L'ultima cena insomma. Tutto ruota intorno alle fatidiche prove scritte e al colloquio orale. Al voto finale, e ci si dimentica della valenza psicologica che si nasconde dietro questa fase di passaggio che, personalmente, è quella che conta davvero. Varcare il portone di scuola quei giorni, dopo averlo varcato la prima volta trepidanti, poi arrabbiati, innamorati, delusi e a volte anche dicendo qualche parolaccia sottovoce, sarà questa volta come attraversare un porta di passaggio. Non sarà più solo passare l'ingresso per sognare e innamorarsi, o incontrare la vicina di banco, sarà andare incontro alla speranza, ai progetti, prendere in mano la propria vita a partire dalla scelta dell'università o di un viaggio alla scoperta del mondo. Qualunque sia la scelta vi aspetta un emozionante viaggio in solitaria verso voi stessi. Scoprirete cose di cui non vi sapevate in grado, conoscerete gente nuova che vi dirà qualcosa di nuovo anche su di voi. Litigherete per un ripiano del frigorifero con i vostri compagni di stanza ai quali magari puzzeranno anche i piedi! Vi stresserete con gli orari delle lezioni e vi sembrerà di camminare tra le nuvole dopo aver passato il primo esame. Vi interrogherete su voi stessi come non avete mai fatto prima. E questo è solo l'inizio.